Saggio di danza
La notte buia
pulsa nei pioppi argentati
fra le preziose mura.O
Minuscole luci volteggiano,
e accarezzano la scena
in questa notte umida e fredda,
di prima estate
che scalda il cuore.
Giovani e antichi ricordi
preparano le prossime gesta.
Forme leggiadre e silenti,
lasciano scie di profumi
che incantano l’anima,
Una musica complice, accompagna, scioglie,
e libera quei corpi
che pregano
che giocano
che strappano l’aria;
Noi come ancore nella sabbia,

prigionieri del fondo,
dimentichi del buio
Siamo sulla scena.
Adriana Leoni, Serravezza, 1991